Il trading online è uno degli strumenti maggiormente utilizzato oggi per giocare in borsa direttamente da casa con il proprio computer. La maggior parte degli operatori adotta una strategia di day trader, cioè tutte le posizioni aperte vengono chiuse nell’arco di una giornata. Tra le strategie di day trading una delle più utilizzate è lo scalping, ecco tutto quello che devi sapere.
Cos’è lo scalping trading
La prima cosa da capire è cos’è lo scalping trading. Si tratta di una strategia che consiste nell’investire online aprendo e chiudendo posizioni in pochi secondi, massimo entro l’arco di un minuto, naturalmente nessuno obbliga a chiudere, la scelta finale è sempre del trader. Questa breve descrizione aiuta a capire come funziona, ma in realtà dice poco.
Lo scalping è trasversale nel senso che è molto amato sia da coloro che non amano fare analisi di mercato, sia da coloro che pur avendo una buona conoscenza del settore in cui operano, amano il rischio e vogliono aprire e chiudere posizioni in breve tempo avendo sempre liquidità disponibile per nuovi investimenti. Questa strategia di investimento parte dal presupposto che qualunque sia l’andamento del mercato di riferimento, ad esempio forex, CFD nel campo azionario, vi sono delle oscillazioni di senso contrario e quindi è possibile fare dei guadagni anche senza analisi di mercato.
Quando si fa scalping è molto importante avere un elevato livello di concentrazione in modo da chiudere le posizioni quando sono attive. Essenziale in questa strategia è anche l’adozione di una piattaforma di trading evoluta e quindi che consenta di chiudere le posizioni immediatamente al momento dell’ordine da parte del trader perché anche un millesimo di secondo tra il momento dell’invio dell’ordine di chiusura della posizione e la chiusura effettiva, potrebbe pregiudicare la riuscita dell’investimento.
Chi è lo scalper e quali sono i rischi di questa strategia
Lo scalper è un investitore che solitamente in una sessione di trading esegue moltissime operazioni, questo vuol dire che sulla singola operazione investe poco e preferisce guadagnare poco sui singoli investimenti per avere un risultato totale che sia comunque attivo e considerevole. Il vantaggio di questo tipo di operazione è dato dal fatto che l’investitore, ben concentrato e che riesce a chiudere le posizioni in attivo, ha sempre del capitale liquido da investire quindi nell’arco di una sessione, seppure breve, riesce più volte ad investire lo stesso capitale e farlo fruttare in modo esponenziale.
Ciò implica che, pur avendo poco denaro a disposizione, riesce ad adottare la tecnica della diversificazione degli investimenti, considerata la più sicura per avere dei riscontri economici ed avere sotto controllo le perdite. Naturalmente la descrizione dello scalping deve essere presa con le pinze perché non è così semplice riuscire ad avere guadagni e chiudere la posizione nel momento in cui si sono presenti dei potenziali guadagni perché le oscillazioni dei prezzi di mercato sono davvero brevissime e quindi tra il momento in cui si decide di agire e l’azione stessa può passare quella frazione di secondo che cambia le sorti.
A ciò deve aggiungersi che tutti i broker applicano la leva finanziaria e questa può costituire un rischio di perdita del capitale. Ad esempio se la leva finanziaria fosse 1:10, investendo un euro si avrebbero risultati come se fossero stati investiti 10 euro. Questo meccanismo opera sia nel caso in cui la chiusura delle operazioni è in positivo, sia nel caso in cui è in negativo e quindi può generare perdite.